Descrizione
Fototrappola Professionale Doppia Ottica SNT-129E Risoluzione video 4K – 32MP – IP66
La fototrappola Professionale doppia ottica SNT-129E risoluzione video 4K è un utilissimo apparecchio per la videosorveglianza e la sicurezza.
Una volta posizionata, ad un qualsiasi movimento scatta foto e registra video.
Fototrappola di ultima generazione molto robusta e dalle elevate prestazioni; azionata da un sensore passivo di movimento a infrarossi (PIR) altamente sensibile, con una doppia ottica per la gestione GIORNO/NOTTE. Si attiva al passaggio di persone o animali
Per approfondire consulta la nostra guida pratica: Qui
Per la Visione Notturna usa Led da 940nm ad infrarossi di ultima generazione, invisibili ad occhio umano.
Registrazione Filmati con risoluzione 4k con Audio Ambientale e Risoluzione immagini 32MP
La fototrappola professionale doppia ottica SNT-129E risoluzione fotografica di 32 MP è dotata di schermo LCD da 2,4 pollici, che le permette una semplice configurazione.
Inoltre, grazie al registratore audio integrato, in modalità video, verrà registrato anche il sonoro in modalità ambientale.
Registra video ad alta risoluzione fino a 4K , immagazzina foto e video a ciclo continuo su Memoria SD fino a 512 gb (non inclusa)
Corpo della telecamera impermeabile e resistente alle intemperie IP66 (opera da -20 a +60 Gradi).
CON LA NUOVA ELETTRONICA, LA FOTOTRAPPOLA SI ATTIVA IN SOLI 0.20 SECONDI!
NUOVA OTTICA 70°
Potete consultare la Nostra Guida che spiega in dettaglio il Funzionamento delle Fototrappole a questo link
Tramite la programmazione dedicata, la telecamera registra filmati degli eventi intercettati tramite il sensore di Movimento PIR;
Le 8 batterie le permettono un’ autonomia in stand by di circa 6 mesi; Sulle registrazioni viene inserita Data, Ora e Temperatura;
E’ l’unica in grado di effettuare foto e video contemporaneamente, dotata di codice di protezione che ne impedisce l’utilizzo in caso di furto.
Il sensore PIR delle Fototrappole non rileva autonomamente un movimento; tuttavia, rileva repentine variazioni di temperatura che modificano lo stato che il PIR aveva memorizzato come normale.
Quando automezzi, persone o animali passano di fronte al sensore, il PIR passa dallo stato normale ad uno stato di allarme poiché la temperatura in quel punto di passaggio si innalza repentinamente,
il sistema PIR va in allarme rilevando la differenza di temperatura.
Quando automezzi, persone o animali passano di fronte al sensore, il PIR passa dallo stato normale ad uno stato di allarme perché la temperatura in quel punto di passaggio si innalza repentinamente.
Il sistema PIR va in allarme rilevandola differenza di temperatura.
Per determinare la distanza massima va comunque preso in considerazione il calore ambientale e l’umidità dell’aria.
Risulta normale che in condizioni di ambiente freddo i corpi caldi vengano meglio rilevati anche a distanze maggiori rispetto ad un ambiente caldo, dove la differenza di calore risulta inferiore prendendo come esempio un corpo umano che ha normalmente una temperatura di 36°.
Quando si definisce una distanza massima di rilevazione di un sensore PIR bisogna tenere conto di quanto sopra precisato
